Venerdì 15 febbraio ho visitato due realtà aziendali venete, operanti nel settore dello stoccaggio una, e della gestione l’altra, dell’energia elettrica. Siamo di fronte ad un cambiamente strutturale epocale, che ha visto già sparire l’oligopolio produttivo delle grandi centrali termoelettriche, a favore di centinaia di migliaia di piccole centrali a fonti rinnovabili, e questa rivoluzione proseguirà con l’arrivo delle “smart grid”, ossia un mix tra tecnologie che favoriscono l’autoconsumo, le aggregazioni, le comunità energetiche locali, l’adattamento degli utenti alla rete (c.d. “demand response”).

E’ importante pertanto che la politica sia quanto più possibile al corrente delle potenzialità tecnologiche del mondo produttivo, in modo da governarle al meglio, e quindi proseguo il mio dialogo con le aziende, che va avanti da 5 anni, anche con incontri presso le sedi delle stesse, onde “toccare con mano” le catene di montaggio.

In tutte queste occasioni cerco anche di predisporre un momento “formativo” per il cittadino, in modo da fargli conoscere una serie di nozioni che, al giorno d’oggi, semplicemente non possiamo più permetterci di ignorare. Ecco pertanto i due video relativi:

qui la seconda: