L’esperimento del Solar Impulse 2, il primo aereo completamente alimentato a energia solare, è l’esempio e la speranza di un nuovo modo di vivere il mondo in chiave green. Il velivolo decollato il 9 marzo da Abu Dhabi e che farà il giro del mondo senza consumare una goccia di carburante parla anche italiano. Molte delle componenti tecniche, infatti, sono state pensate e realizzate in centri di ricerca del nostro Paese. Questo è il segno più evidente che l’Italia può fare da traino per lo sviluppo di tecnologie verdi alimentate con fonti di energia rinnovabile, come nota il senatore M5S Gianni Girotto.
Una delle caratteristiche più importanti del velivolo, come si apprende dalla stampa, “è quella di essere tappezzato di nuove celle solari leggerissime (nate tra l’altro nei laboratori di ricerca italiani) che forniscono l’energia necessaria alle batterie al litio da cui sgorgherà la corrente elettrica per i quattro motori elettrici, consentendo di volare giorno e notte”.
Nonostante parte della ricerca sia stata condotta in Italia, ci rammarichiamo però che il cuore dell’azienda abbia sede all’estero. Il nostro Paese – il Paese del sole – potrebbe essere esempio di avanguardia nel settore delle energie rinnovabili. Ma le nostre attività economiche legate alla produzione “pulita” sono ancora troppo poco valorizzate da un Governo che preferisce affidarsi alle trivelle dello Sblocca Italia, piuttosto che al vento o al sole.
Il volo sperimentale di Bertrand Piccard – uno dei due piloti che si alternano al comando dell’aereo solare – è l’esempio di come possa svilupparsi in futuro una nuova concezione di viaggio. Le nuove tecnologie possono sostituire quelle vecchie e inquinanti ed essere da esempio ai governi nella lotta al cambiamento climatico.
In questo senso il M5S guarda in positivo il ruolo dell’Italia in questo progetto innovativo.
Il nostro Paese è all’avanguardia per la sperimentazione di tecnologie pulite che possono contribuire a cambiare verso in un’ottica di sviluppo economico più equo e sostenibile, per l’ambiente e quindi per l’uomo e la commissione attività produttive del M5S al Senato lo dimostra quotidianamente nella sua attività parlamentare e attraverso numerose conferenze stampa di approfondimento.
Diventa indispensabile impegnarsi concretamente nel sostenere le imprese italiane che basano la propria ricerca e produzione nel campo delle energie e delle tecnologie verdi.