Il Parlamento europeo è oggi l’unico strumento democratico in mano ai cittadini per far sentire la loro voce. Contro il Ttip – il trattato segreto di libero scambio commerciale tra Usa ed Ue – sono state raccolte quasi 2 milioni di firme in tutta Europa; contro il meccanismo di risoluzione dei contenziosi tra investitori e Stati (Isds), previsto dal Ttip, si sono espressi il 97% dei cittadini che hanno risposto alla consultazione pubblica aperta dalla Commissione europea.
Chi ascolteranno i parlamentari europei quando dovranno decidere come votare? I lobbisti o i cittadini?
Venerdì 19 giugno alle 21.00 saremo a Treviso (al BHR TREVISO HOTEL) insieme all’eurodeputato M5S David Borrelli e al parlamentare italiano Alessandro Di Battista per una serata informativa sul tema del TTIP (Trattato Transatlantico sul commercio e gli investimenti) e la minaccia del trattato imposto dagli USA che incombe in Europa. Le domande sono:
Quali vantaggi per le Multinazionali?
Quali conseguenza per le PMI Italiane?
Il Movimento 5 Stelle Europa ha presentato 13 emendamenti per destrutturare il testo approvato dalla Commissione Commercio Internazionale. Non è stato fissato nessun paletto ai negoziatori, la politica abdica davanti ai tecnici della Commissione europea, che avranno così carta bianca nella conduzione dei negoziati.
Il primo emendamento presentato al testo prevede la sospensione dei negoziati sul Ttip. L’Efdd chiederà il cosiddetto “roll call vote”, la lista di voto deve essere pubblica. I cittadini devono sapere quali parlamentari votano contro e quali a favore del Ttip.
La campagna Stop Ttip sta preparando delle azioni per far sentire la propria voce. Saranno organizzate decine di iniziative in tutta Europa e tutti sono invitati alla mobilitazione con mail bombing e tweet di protesta, che giungeranno all’apice nella giornata del 10 giugno, durante la votazione a Strasburgo.
Se non sapete che cosa è il Ttip e perché potrebbe cambiare la nostra vita, guardate e condividete questo video