Alla presenza di un’elevata partecipazione dei cittadini, si è svolto ieri sera a Spresiano, in provincia di Treviso, un incontro pubblico sul tema delle trivellazioni e dei depositi di stocaggio sotterranei.
L’evento è stato organizzato dal gruppo locale del Movimento 5 Stelle, ed ha visto la presenza, tra gli altri, di Maria Rita D’Orsogna, docente presso la California State University e nota ambientalista, e dei portavoce 5 stelle al Senato Gianni Girotto e in regione Veneto Simone Scarabel, nonchè di un pubblico molto numeroso, e palesemente preparato e sensibile alla tematica.
Il Veneto è una regione già vittima di fenomeni di subsidenza nel rodigino, e a questo ora si aggiungono le preoccupazioni per i forti rischi legati alle attività estrattive sia in Adriatico che in terraferma.
La giunta veneta infatti, al contrario di quanto il Presidente Zaia continua ad affermare circa il supposto atteggiamento di contrarietà, ha autorizzato negli ultimi mesi alcuni progetti diretti allo sfruttamento delle risorse fossili, proprio nel “suo” veneto.
“Il Veneto, che si caratterizza per un’offerta ed una domanda turistica tra le più elevate d’italia non ha bisogno di trivelle, che anzi portano con se numerosi rischi.”, ha affermato tra l’altro il senatore grillino, invitando la cittadinanza a fare la propria parte, tramite il passaggio ad uno dei tanti fornitori di energia elettrica 100% rinnovabile, “il metodo più efficace per cambiare la politica nazionale”.