X

Comunicato stampa – Stangata bolletta elettrica, M5S: la riforma delle tariffe penalizza le fasce deboli, ostacola il risparmio energetico e favorisce i produttori

Intervento al convegno “La riforma delle tariffe elettriche per i clienti domestici”

Roma, 10 novembre 2015 – “È in arrivo la stangata in bolletta per quasi 20 milioni di utenti. E ad essere maggiormente colpite saranno le famiglie a basso reddito e quelli che hanno tenuto interventi di efficentamento energetico. È questa la riforma delle tariffe di rete promessa dal governo Renzi? Se è così gli italiani ne faranno volentieri a meno”. È l’attacco del senatore del Movimento 5 Stelle Gianni Girotto durante l’intervento al convegno “La riforma delle tariffe elettriche per i clienti domestici”, organizzato il 10 novembre a Roma dalle principali associazioni a difesa dell’ambiente e dei diritti dei consumatori.

L’esecutivo mette drammaticamente mano alla struttura della bolletta elettrica ottenendo tre immediati effetti negativi: primo, l’aumento del 15-20% dei costi; secondo un pericoloso innalzamento dei consumi energetici (in barba alle indicazioni europee di risparmio contro i cambiamenti climatici); e terzo il blocco degli investimenti per gli interventi sull’autoconsumo da fonti rinnovabili (vedi i mancati rimborsi per gli investimenti sul fotovoltaico) e sul risparmio energetico, con la conseguente penalizzazione di quelli già effettuati.

E come se non bastasse, il mancato recepimento della normativa europea sul consumo di energia può far scattare da un momento all’altro una multa salatissima, che ovviamente pagheranno gli italiani di tasca propria. “Si tratta di principi politici inaccettabili per il Movimento 5 Stelle, che sposa una cultura del risparmio, contro gli sprechi e a favore dell’equità sociale”.

“Nei prossimi giorni presenteremo in Commissione Industria delle nuove proposte sul Ddl Concorrenza per incidere positivamente sulla riforma della tariffa. La politica energetica di questo Paese deve cambiare. “Renzi invece favorisce le fossili e affossa lo sviluppo delle rinnovabili e del risparmio di energia. Ma lo fa sulle spalle della salute e delle tasche dei cittadini”, conclude il senatore grillino.

Condividi: