ROMA 21 APRILE – “Sull’energia il Governo e la sua maggioranza sono stati un vero disastro di politica industriale. Hanno sostenuto il settore dei grandi produttori di energia, hanno ostacolato la generazione distribuita da fonte rinnovabili e gli interventi di efficientamento energetico a discapito dei consumatori e delle migliaia di imprese che ci lavoravano. In una notte hanno approvato l’emendamento “sblocca Total” mentre ci sono voluti tre lunghi anni, su forti pressioni del M5S in Senato, per approvare la stabilizzazione dell’ecobonus in una mozione. Su questo argomento non accettiamo ipocrisie. Il Governo è completamente assente. Abbiamo telefonato anche a “Chi l’ha visto” per ricevere informazioni sul GreenActannunciato da Renzi con il “tweet” del 2 gennaio 2015″ così Gianni Girotto, senatore del Movimento 5 Stelle replica al Pd Braga e Maurizio Lupi.
“E’ evidente che, al di là delle parole, si vuole bloccare la generazione distribuita da fonte rinnovabile e sostenere modelli industriali di produzione da fonte fossile del secolo scorso, insostenibili sia dal punto di vista ambientale che economico” continua l’esponente del M5S.
“La scelta è fra consentire la generazione distribuita da fonte rinnovabile, con tutti i conseguenti positivi riflessi di sviluppo tecnologico, ambientale e occupazionale, oppure frenarla, per continuare in scelte recessive di sostegno a irrimediabili errori fatti nel passato” continua Girotto.
“Lupi, Braga e la maggioranza possono leggere i dati come vogliono ma la realtà ha un solo riscontro: il Governo da una parte ha favorito le attività produttive che ruotano intorno al settore delle fossili mentre dall’altra, con il supporto dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas (Aeegsi) ha ostacolato gli interventi di efficientamento e risparmio energetico, di produzione e di generazione distribuita dell’energie rinnovabili” conclude Gianni Girotto.