Dopo aver sollecitato per l’ennesima volta la ripresa della discussione della legge sul commercio equo solidale, aver fatto battaglia in Aula e aver comunicato questo assurdo inpasse anche attraverso un comunicato stampa, finalmente quel confronto si è riaperto. La Commissione ha finalmente riportato in discussione quella norma che era ferma addirittura dal marzo scorso.
La considero una vittoria del Movimento 5 Stelle.
E per facilitare ulteriormente le procedure per l’approvazione definitiva del testo, non abbiamo presentato alcun emendamento, proprio per evitare ulteriori rallentamenti.
Con questa legge puntiamo a dotare l’Italia di una norma più trasparente ed efficace anche nelle sue ricadute internazionali. Il mondo del Fair Trade, infatti, coinvolge sempre più attori economici e clienti finali. Non si può più far finta di niente.