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Mobilità Sostenibile

Il Movimento 5 Stelle ha, fin dalla sua fondazione, perseguito lo sviluppo della mobilità sostenibile, al fine di arrivare all’esclusivo utilizzo di mezzi di trasporto che inquinino il meno possibile. È compito della politica governare questa importante transizione, per abbattere non solo le emissioni generate dai veicoli durante la marcia, ma anche quelle relative al ciclo di produzione del veicolo stesso, a partire dall’estrazione e produzione delle varie materie prime necessarie.

Sviluppare modelli alternativi di mobilità significa promuovere un maggior utilizzo dei mezzi pubblici, la transizione verso veicoli non inquinanti, la micromobilità, lo sharing, le autostrade del mare.

Significa anche promuovere la mobilità elettrica, una filiera che in Italia è già attiva nella produzione di semilavorati, componentistica e prodotti finiti, e solida soprattutto sulla micromobilità (microveicoli, ciclomotori, quadricicli, sia per trasporto persone che per trasporto merci), e considerare il retrofit elettrico un aspetto importante di questa transizione.

Grazie al retrofit elettrico (LINK), infatti, è possibile trasformare i veicoli a motore a combustione interna in veicoli a motore elettrico o ibrido, con un duplice vantaggio: garantire l’azzeramento delle emissioni allo scarico e minimizzare l’impatto inquinante, prolungando la vita utile di un veicolo.

Il Movimento 5 Stelle sta lavorando per adottare i giusti strumenti normativi affinché quella del retrofit elettrico divenga una filiera produttiva sempre più rilevante sul territorio italiano, così da contribuire alla decarbonizzazione del Paese e a una sempre più capillare diffusione di veicoli non inquinanti.